Nave Morosini incontra la comunità cristiana in Indopacifico

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

(23-07-2023) La Campagna Navale in Indopacifico di Nave Morosini, iniziata lo scorso 6 Aprile, tra le tante opportunità di conoscenza tra culture e realtà diverse ha offerto l’opportunità di confronto ed evangelizzazione con le comunità cristiane nell’area.

In occasione della sosta a Giacarta, lo scorso 19 Luglio, a bordo di Nave Morosini è stato celebrato il sacramento della Santa Cresima in favore di sette componenti dell’equipaggio. La celebrazione è stata officiata dal Nunzio Apostolico in Indonesia, S.E. Mons. Piero Pioppo, insieme al cappellano militare di bordo, Don Andrea Spinozzi. Durante la celebrazione, particolarmente sentita dall’equipaggio ed accolta con grande entusiasmo da S.E. Pioppo, è stato sottolineato il valore dell’equipaggio di una nave, la forza, la coesione e lo spirito che la contraddistingue così come il significato del sacramento della cresima, che nello Spirito Santo dà quotidianamente concretezza alle nostre azioni.

Questa celebrazione segue inoltre il percorso intrapreso già a Manila, nelle Filippine, con la celebrazione della Santa Messa a bordo a favore della Comunità Italiana e della Fondazione Canossa-Tonda, “Una mano aiuta l’altra”, fondata da padre Giovanni Gentilin, che da oltre 30 anni, con il supporto anche dell’Ambasciata d’Italia nelle Filippine, attua la propria missione cristiana in supporto dei bambini delle fasce più povere della società, offrendo loro l’istruzione di base e gli strumenti per studiare, inoltre nella parrocchia dedicata a San Paolo è sorto un centro Fisioterapico; solo attraverso la valorizzazione dei talenti e della cultura si possono rompere le vecchie abitudini e costruire un mondo nuovo.

In queste occasioni, che evidenziano la grandezza della Parola e dei gesti cristiani, si concretizza anche il valore umano della campagna di Nave Morosini, che in occasione del proprio deployment in Indo-Pacifico, ha saputo scoprire molte realtà poco note e creare l’opportunità nell’organizzare le celebrazioni a bordo, coinvolgendo l’equipaggio e la comunità cristiana presente nell’area dell’Indo Pacifico.