Nella pace dei giusti Mons. Eraldo Pittori

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(10-08-2023) L’Arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, S.E. Mons. Francesco Massara, insieme al Presbiterio e ai Familiari tutti, partecipa che oggi, giovedì 10 agosto, il Signore Risorto ha chiamato a Sé il Reverendo Mons. Eraldo Pittori di anni 79 e 56 di sacerdozio.

Ha trascorso buona parte della sua vita sacerdotale a servizio delle Forze Armate fino al congedo nel 2000.

Apprezzato come sacerdote generoso e sollecito, ha poi ricoperto l’incarico di Parroco di “San Giuseppe” a San Severino Marche e di Collaboratore parrocchiale a Sarnano, Belforte, Caldarola e San Maroto in Valfornace. Ha collaborato attivamente con il Settimanale diocesano L’Appennino Camerte, offrendo il suo contributo spirituale con il suo stile umano, espansivo e coinvolgente.

Ha accolto la malattia e la volontà di Dio con docile sottomissione sottoponendosi alle cure con paziente accettazione e condividendo la sua condizione a tutti i Sacerdoti.

Le esequie, presiedute dal Card. Edoardo Menichelli, avranno luogo sabato 12 agosto alle ore 9,30 presso l’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra.

Nato ad Apiro (MC) il 28 gennaio 1944, dopo l’ordinazione sacerdotale avvenuta il 14/08/1967, mons. Eraldo ha chiesto e ottenuto di poter vivere il suo ministero come Cappellano Militare. Così, ha dedicato molti anni dalla Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Taranto (1970-74), alla breve esperienza all’Accademia dell’Aeronautica Militare in Pozzuoli (1974), al 2° Stormo di Treviso dove fu promosso Cappellano Militare Capo (1974-1977), ai reparti dell’esercito nel Presidio di Trieste (1977-1984), al Collegio Navale Morosini a Venezia (1984-1985), alla 7a Legione della Guardia di Finanza a Venezia (1985-1999), al Comando Regionale dei Carabinieri dell’Emilia Romagna a Parma (1999-2000).  Si è ritirato dal ministero pastorale nel 2019 dimorando prima a Sforzacosta e poi, negli ultimi mesi, presso la Casa del Clero di Tolentino. La diocesi dell’Ordinariato militare, che per anni Mons. Pittori ha servito, lo ricorda nella preghiera.