(24-10-2023) Davanti al Brigantino dell’Accademia Navale di Livorno, illuminate da un suggestivo tramonto sul mare, 33 Crocerossine della Toscana, nella giornata del 21 ottobre, hanno partecipato alla Cerimonia della Lampada.
Nel 115° anno della sua fondazione, il Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana rievoca il ricordo di Florence Nightingale, fondatrice dell’assistenza infermieristica moderna, e, con il gesto del “passaggio della Lampada”, celebra l’inizio del servizio delle Sorelle, dopo un lungo periodo di preparazione. Presente, per accompagnare le Crocerossine in questo toccante rito di passaggio, l’Ispettrice Nazionale Sorella Emilia Bruna Scarcella, attesa per un breve saluto, dal Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino. L’Ispettrice ha ricordato come il motto delle Infermiere Volontarie Ama Conforta Lavora Salva, sia simbolicamente rappresentato dall’Emblema della Croce che le Sorelle portano sull’uniforme, a memoria della continuità dei Valori, dello Spirito di Servizio e dell’attenta cura verso i più fragili.
A fare gli onori di casa il Comandante dell’Accademia Navale Contrammiraglio Lorenzano Di Renzo, che ha accolto per la prima volta, nel Piazzale dell’Accademia Navale, la cerimonia delle Infermiere Volontarie, confermando il sodalizio che lega la Marina Militare e il Corpo nei molteplici servizi.
Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, ha voluto portare i suoi saluti alle Sorelle attraverso una lettera di stima e riconoscenza.
Autorità della Marina Militare, del Corpo Militare Volontario CRI, Allievi dell’Accademia e numerosi ospiti, hanno accolto le Crocerossine afferenti gli Ispettorati della Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale Toscana, rappresentato dal Presidente Regionale dott. Francesco Caponi.
Parole di gratitudine e incoraggiamento, sono state pronunciate nel toccante intervento dell’Ispettrice Regionale Sorella Maria Laura Negri. Una cerimonia densa di emozioni e di partecipazione, impreziosita dalla presenza di Sorelle che hanno reso grande onore al Corpo, quali Sorella Franca Caporali Vaglio, recentemente insignita della medaglia “Florence Nightingale”.
