(20-03-2024) Ieri, nella Solennità di San Giuseppe, custode del Redentore e sposo della Vergine Maria, è stata celebrata una solenne Santa Messa in preparazione alla Pasqua presso il Salone d’Onore della Caserma “Gen. B. Sante Laria”, presieduta dall’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, S.E.R. Mons. Santo Marcianò, concelebrata dal Segretario particolare Don Santo Battaglia e dal Vicario Episcopale del Comando Generale, Mons. Nino Romano.
La funzione liturgica si è svolta alla presenza del Sig. Ministro dell’Economia e delle Finanze, On. Giancarlo Giorgetti, e del Comandante Generale, Gen. C.A. Andrea De Gennaro.
Tale Celebrazione, vissuta nell’abituale ambiente di lavoro in un clima di sobrietà e familiarità, è stata arricchita anche dalla partecipazione delle Autorità del MEF, della Superiore Gerarchia e dello Stato Maggiore del Comando Generale, di tante “Fiamme Gialle”, di ogni ordine e grado, dei Presidenti del Museo Storico e dell’A.N.F.I., nonché del Consiglio Centrale di Rappresentanza del Personale.
L’Arcivescovo nell’omelia ha sottolineato come sia tradizione molto cara al mondo militare la condivisione, che custodisce e tramanda alle nuove generazioni, di questo significativo momento di preghiera. Prendendo spunto dalla Lettera Apostolica Patris Corde di Papa Francesco scritta in occasione del 150° Anniversario della dichiarazione di San Giuseppe quale Patrono della Chiesa Universale e dell’indizione dell’Anno dedicato a San Giuseppe, ha consegnato alcune sfide alla Guardia di Finanza e a coloro che servono il Paese nel delicato settore dell’economia: 1) L’accoglienza e la sfida della realtà; 2) Il coraggio e la sfida della custodia; 3) Il lavoro e la sfida della trasparenza.
Il Comandante Generale ha rivolto un sentito ringraziamento all’Arcivescovo Ordinario Militare per le sue ispirate riflessioni e la vicinanza alla Guardia di Finanza. Ha poi concluso augurando a tutte le “Fiamme Gialle d’Italia”, e alle loro famiglie, una Buona Pasqua.
Si allega testo omelia
