(04-06-2024) Solenne celebrazione il 30 maggio scorso presso la Scuola Allievi Carabinieri di Taranto, dove l’Ordinario Militare per l’Italia, S.E. Mons. Santo Marcianò, ha conferito il sacramento della Cresima a circa trenta Allievi Carabinieri. Un momento di grande spiritualità e riflessione per i giovani in formazione, alla presenza del Comandante della Scuola Col. Giuseppe Palma, dei comandanti di compagnia ed altri ufficiali e sottufficiali del quadro permanente, nonché dei familiari dei cresimandi.
La visita dell’Ordinario Militare alla Scuola Allievi Carabinieri di Taranto rappresenta un momento significativo nel percorso di formazione di questi giovani, ai quali viene affidato il compito di tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. La Cresima ricevuta oggi è un monito a vivere il loro servizio con impegno e dedizione, ispirandosi ai valori cristiani di giustizia, solidarietà e rispetto della vita umana.
Come ha sottolineato Mons. Marcianò, i Carabinieri sono chiamati ad essere “testimoni di pace e legalità”, capaci di portare speranza e conforto a chi ne ha bisogno. Un impegno che i giovani cresimandi hanno oggi assunto con rinnovata consapevolezza, pronti ad affrontare le sfide del futuro con la forza della fede e il coraggio che contraddistingue l’Arma dei Carabinieri.
La celebrazione, è stata presieduta da Mons. Marcianò, che nel suo messaggio ai giovani Carabinieri ha sottolineato l’importanza di questo traguardo nel loro percorso di fede e di crescita umana. “La Cresima – ha affermato il Presule – vi dona la forza dello Spirito Santo per essere cristiani maturi, capaci di testimoniare la fede nel vostro servizio quotidiano”.
Mons. Marcianò ha poi richiamato l’attenzione dei cresimandi sul valore della vita umana, “un dono prezioso da custodire e difendere sempre”, e sull’importanza di essere “adulti nella fede”, capaci di portare i valori cristiani anche nelle situazioni più complesse e difficili.
Un monito accolto con grande impegno dagli Allievi Carabinieri, che hanno espresso la loro profonda gratitudine all’Ordinario Militare per le sue parole di incoraggiamento e supporto.
La celebrazione si è conclusa con la benedizione di Mons. Marcianò, con l’augurio ai giovani di vivere con gioia e coerenza la fede ricevuta, mettendola al servizio del prossimo e del Paese.
