(04-06-2024) Si è svolta oggi, presso la Chiesa di San Prosdocimo, meglio nota come Duomo dei Militari, la celebrazione dedicata alla “Giornata Mondiale di preghiera per la Santificazione Sacerdotale”, festività istituita nel 1995 da Papa Giovanni Paolo II.
La solenne funzione religiosa, presieduta dall’Ordinario Militare per l’Italia, S.E.R. Monsignor Santo Marcianò, e concelebrata dai Cappellani Militari del Triveneto, è stata l’occasione per ricordare il venticinquesimo anniversario di ordinazione sacerdotale dei cappellani don Maurizio Anzolin, del Comando Forze Operative Nord dell’Esercito e don Angelo Sacchiero, del 51° Stormo di Istrana (Treviso) dell’Aeronautica che, insieme a don Giorgio e don Alessio, diventarono sacerdoti il 5 giugno 1999 nella Diocesi di Vicenza.
All’evento hanno presenziato le Autorità militari, tra cui il Comandante delle Forze Operative Nord, Gen. C.A. Maurizio Riccò, il Comandante della Legione Carabinieri Veneto, Gen. B. Giuseppe De Liso, e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Gen. B. Michele Esposito.
L’Alto Prelato, nella sua omelia, ha voluto sottolineare l’importanza del significato di un “anniversario”, che è quello di portare al cuore i ricordi dei tempi vissuti. La memoria non sia solo un modo per riportare alla mente eventi e fatti, bensì il rendere presente oggi ciò che è accaduto ieri con la forza straordinaria della grazia e della potenza di Dio.
Al termine della celebrazione, il Generale Riccò ha ringraziato l’Ordinario Militare per la sua presenza a Padova in questa giornata particolarmente significativa per i cappellani, chiamati a svolgere il proprio ministero all’interno della realtà militare, incarnando la mediazione di Cristo nella vita degli uomini in armi.
Don Maurizio è cappellano militare dal 2002 e, dopo il primo servizio pastorale presso la Scuola Militare ‘Teuliè’ a Milano; dal 2005 al 2014 è stato cappellano presso gli Istituti di formazione della Guardia di Finanza e del Comando Regionale a Torino.
Don Angelo, dopo alcuni servizi presso la diocesi di Vicenza tra cui un periodo come missionario in Albania, è entrato nell’Ordinariato Militare nella primavera del 2012 tra gli alpini di Belluno per poi spostarsi in altri Reparti dell’Esercito e dell’Aeronautica in Veneto.
È con sentimenti di profonda gratitudine che si sono apprestati a vivere questa giornata. Tanti sono i ‘grazie’ che escono dal cuore a distanza di 25 anni a partire dalla famiglia. E poi ci sono i tanti incontri di questi anni e le esperienze vissute nei vari Reparti in cui sono stati inviati e vivono il loro ministero sacerdotale.
