Ungheria – Pellegrinaggio al monastero di Thiany

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(01-08-2024) Una rappresentanza della comunità militare di stanza a Vezsprém in Ungheria, guidata da don Giuseppe Laganà, si è recata in pellegrinaggio presso il monastero di Thiany, fondato dal re András I (1046-1060) nel 1055 in onore dei santi Ányos e della Vergine Maria. L’iniziativa è stata fortemente promossa dal comandante del contingente, Ten. Col. Renato Bonfiglio, nell’ambito delle attività di conoscenza del territorio dove si è impegnati.

Il monaco che ha curato l’accoglienza, padre Anyos di origini Croate, 37 anni, parlava molto bene l’italiano. Difatti, come riferisce lo stesso don Giuseppe, è stato una guida eccellente. E’ riuscito a catturare l’attenzione di tutti. Alla fine ha avuto luogo la celebrazione della santa messa.

Tornando alla storia del monastero, va segnalato che ivi dal 1060 è sepolto il fondatore. L’atto di fondazione è il più antico certificato ungherese sopravvissuto nella sua forma originale, nel cui testo latino venivano usate anche parole ed espressioni ungheresi. Pertanto, è anche la più antica testimonianza scritta della lingua ungherese.

Il titolo di Sant’Ányos (Anianus) è un fenomeno quasi unico nell’Ungheria storica e nei paesi circostanti. Secondo la tradizione, in qualità di vescovo di Orléans, Sant’Ányos salvò la sua città dalle devastazioni degli Unni.

Non è chiaro come la venerazione del santo sia arrivata in Ungheria, ma sicuramente può essere collegata al re fondatore.