(30-09-2024) Anche un gruppo dell’Ordinariato Militare, composto da 50 militari e civili della Comunità Cattolica Italiana presente a SHAPE, il quartier generale delle potenze alleate in Europa, ha partecipato alla S. Messa che Papa Francesco ha celebrato Domenica 29 Settembre, a Bruxelles, presso lo stadio “Re Baldovino”.
La mattinata nella capitale belga ha rappresentato il culmine di un viaggio di tre giorni che il Santo Padre ha compiuto in Belgio e Lussemburgo: una visita fortemente attesa se si considera che l’ultimo Pontefice a recarsi nella capitale belga fu Giovanni Paolo II nel 1985.
Accompagnato dal cappellano presente a SHAPE, don Bruno Mollicone, il gruppo dell’Ordinariato Militare ha vissuto la mattinata in un clima di genuino entusiasmo e preghiera.
In un audiomessaggio inviato dall’Arcivescovo e ascoltato in pullman durante il tragitto, Mons. Santo Marcianò ha salutato con affetto i partecipanti lodando il loro essersi resi pellegrini: pellegrini verso “Pietro”, cioè Papa Francesco, 265° successore dell’apostolo scelto da Gesù come pietra sulla quale edificare la sua Chiesa. «Dobbiamo ringraziare tanto il Papa – ha detto l’Ordinario – per il suo ministero luminoso, coraggioso e profetico. So che gli volete bene».
L’omelia del Santo Padre, pronunciata in lingua italiana e tradotta in Francese e Olandese, ha sottolineato tre punti fermi che non dovrebbero mai mancare nella vita di un cristiano: l’apertura, la comunione e la testimonianza. Particolarmente accorato è stato poi il riferimento di Papa Francesco al doloroso tema degli abusi.
Ora la Comunità Italiana attende con gioia anche l’arrivo in Belgio dell’Ordinario Militare, che Sabato 19 Ottobre, a SHAPE, celebrerà il sacramento della Cresima per un gruppo di ragazzi, figli di nostri militari in servizio a Mons.