L’Ordinario celebra le Cresime a SHAPE e incontra la Comunità italiana

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(22-10-2024) Sabato scorso, in una chiesa gremita per l’occasione, l’Ordinario Militare ha celebrato le Cresime di 11 ragazzi appartenenti alla Comunità italiana di SHAPE (Mons, Belgio), il Quartier Generale delle Potenze Alleate in Europa.

I neocresimati fanno parte di un gruppo di circa 40 bambini e ragazzi, che frequentano regolarmente i corsi di Catechesi in preparazione alla Prima Comunione e alla Cresima.

Per le attività formative, il cappellano militare presente in Belgio, Don Bruno Mollicone, si avvale della preziosa collaborazione di un gruppo di catechisti (Nicola, Danilo, Valeria, Gianfranco, Simona e Stefania), che prestano il proprio servizio ogni Domenica, dalle 16:30 alle 17:30, orario nel quale ha poi inizio la S.Messa.

La visita di Mons. Santo Marcianò è stata accolta con grande entusiasmo non solo dalle famiglie dei ragazzi, ma anche da tutta la comunità italiana, che alla S.Messa era rappresentata dal suo vertice militare, il Gen. C.A. Paolo Riccò, e da tante persone che vivono e lavorano a SHAPE.

Nel corso dell’omelia, rivolgendosi ai cresimandi, ma in realtà anche agli adulti presenti, l’Ordinario ha sottolineato che una comunità, per potersi realmente definire tale, deve fondarsi su rapporti di comunione vera fra i suoi membri: “non può esistere un’autentica comunità senza un’autentica comunione”. Alla fine c’è bisogno soltanto di una cosa – ha detto Mons. Marcianò: “Volersi”… “Bene!” hanno concluso i ragazzi. E l’Arcivescovo ha sottolineato che è proprio questo il clima che lui ha respirato durante la Messa: “Custoditelo!”.

Presenti per l’occasione anche il Generale di Squadra Aerea Mauro Lunardi, Consigliere militare del Rappresentante permanente d’Italia presso la NATO a Bruxelles (Belgio), il C.F. Andrea Di Martino, Comandante dell’NSE di Brunssum (Paesi Bassi) e il Ten. Col. Stefano De Nitto, in rappresentanza del Comandante dell’Operations Wing di Geilenkirchen (Germania).

Le Cresime dei ragazzi sono state anche l’occasione per un’iniziativa benefica. Durante la S.Messa sono state infatti raccolte offerte per un totale di oltre 3000 euro, che verranno devoluti alla scuola materna che, tra mille difficoltà, Suor Patrizia Cannizzaro porta avanti a Qaraqosh, un villaggio cristiano nel nord ovest dell’Iraq. Don Bruno ha conosciuto la religiosa francescana un paio d’anni fa, durante una missione con il contingente italiano a Erbil.

La presenza dell’Arcivescovo, l’importanza del sacramento, i sorrisi dei presenti e la bellezza della musica offerta dal Coro della Comunità Italiana, formato sia da civili che da militari, hanno reso l’atmosfera gioiosa e indimenticabile. Apprezzatissima è stata anche la presenza di Padre Remo Pistrin, l’anziano sacerdote francescano che per tanti anni ha garantito il sostegno spirituale alla Comunità italiana di SHAPE, prima che l’Ordinariato riuscisse a prevedere la presenza stabile di un cappellano militare.

Durante un rinfresco offerto dalle famiglie dei bambini e dei ragazzi del Catechismo, l’Arcivescovo ha stretto tante mani, salutato tante persone ed è poi ripartito alla volta dell’aeroporto di Bruxelles per far rientro a Roma dove, già nella serata dello stesso giorno, lo attendeva un altro importante appuntamento.