“La sua Misericordia si stenda su quelli che lo temono” è il tema degli esercizi spirituali guidati da Mons. Marco Frisina e presieduti dal’Ordinario Mons. Santo Marcianò, che i cappellani militari seguiranno dal 17 al 22 aprile in Terra Santa. Una scelta, quella dell’Ordinariato, voluta soprattutto per consentire ai cappellani di svolgere un itinerario spirituale che li porterà a visitare e vivere i luoghi sacri della cristianità: da Nazareth, presso la Basilica dell’Annunciazione, dove la santa messa presieduta da mons. Marcuzzo, Vicario del Patriarcato Latino per Nazareth, aprirà gli esercizi. Intensa la giornata di martedì con le meditazioni sul Monte Tabor e la visita al Monte delle Tentazioni, per concludersi con il trasferimento a Gerusalemme. Nei giorni successivi i cappellani saranno impegnati con gli esercizi spirituali presso la Basilica dell’Agonia e Meditazione, visitando quindi il Monte Sion ed il Santo Sepolcro. Ad Ain Karem è previsto un momento di intensa preghiera nel luogo della Visitazione, dove Maria pronunziò il Magnificat e luogo della nascita di san Giovanni Battista. A chiusura è previsto inoltre un incontro con il Patriarca Latino di Gerusalemme, Sua Beatitudine Fouad Twal.