La visita dell’Arcivescovo al Nato Defense College

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

(18-05-2021) Ieri mattina l’Ordinario miliare ha visitato per la prima volta il NATO Defense College, l’istituto di alta formazione dell’Alleanza Atlantica, all’interno della citta’ militare della Cecchignola.

Ad accogliere Sua Eccellenza, il comandate del College, il generale di corpo d’armata Olivier Rittimann, assieme al direttore del management e senior national representative del NDC, il generale di brigata Riccardo Brizi.

Dopo aver firmato l’albo d’onore e aver incontrato la leadership dell’Istituto, monsignor Marciano’ ha omaggiato il personale militare nazionale dedicando un pensiero al ruolo essenziale del NDC nel contesto locale e internazionale: «Stamattina ho capito che il senso di questa realta’ e’ la coesione, coesione come sinonimo di pace. Vedo in questa struttura, nelle finalita’ del Collegio, questo sforzo per realizzare la pace, allargando sempre di piu’ il coinvolgimento di altre nazioni, popoli, fratelli e sorelle.»

Proseguendo, ha poi sottolineato come:  «Colpisce di questo collegio che la sua formazione non riguardi esclusivamente la militarita’ ma ugualmente l’ambito della diplomazio e quello politico, facendone una realta’ poliedrica e questa poliedriticita’ contribuisce all’efficacia di quello che esso veicola. Il mantenimento della pace, questa coesione tra popoli, la si raggiunge attraverso diverse vie, e lavorare su queste vie, politiche e diplomatiche, e’ assolutamente efficace». Ricca di contenuti l’omelia (che si alliga) della celebrazione eucaristica per il personale.

Sua Eccellenza ha concluso la visita presso il corpo di guardia con la benedizione all’effigie della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri.