Crocerossine – Incontro a Foligno

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

(07-12-2021) Nei giorni scorsi a Foligno, presso l’Auditorium del Comitato Regionale CRI dell’Umbria, l’Ispettrice Nazionale Sorella Emilia Bruna Scarcella ha incontrato le Ispettrici Regionali d’Italia. Autorità militari e civili presenti per i saluti istituzionali fra cui il Presidente della Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Umbria Paolo Scura, la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, il Commissario per la gestione dell’emergenza Dr. Massimo D’Angelo e il presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Perugia, Dr. Nicola Volpi. Durante la riunione con le Ispettrici, Sorella Scarcella ha voluto evidenziare il significato dell’evento che costituisce un momento importante nella vita del Corpo.

“Il dialogo tra vertice e territoriali è fondamentale per la messa a punto dei programmi e delle strategie su cui si basa l’azione delle Infermiere Volontarie.” L’ispettrice Nazionale ha con orgoglio rivendicato il ruolo determinante assolto dalle Crocerossine a fianco delle strutture sanitarie negli Hub distribuiti lungo la penisola per affrontare i drammatici mesi di pandemia ed in un rapporto di riuscita sinergia con le FF.AA.

Screening, vaccinazioni, accoglienza e supporto ai sanitari nelle attività di assistenza ai pazienti COVID-19 presso i centri attrezzati dell’Esercito Italiano o delle Aziende Sanitarie sono parte delle molteplici attività svolte dal 2019 ad oggi.

L’emergenza pandemica, attraverso le parole di Sorella Scarcella, ha evidenziato l’impegno e la professionalità delle Crocerossine sia nell’espletamento delle attività ordinarie di solidarietà nei confronti della popolazione che nel potenziamento della capacità di risposta alle emergenze partecipando alle esercitazioni con le strutture deputate alla gestione dei soccorsi, senza escludere il supporto fornito in occasione di eventi internazionali come il summit FAO svoltosi nel Lazio o l’accoglienza e la relativa gestione sanitaria della popolazione afgana. Un impegno che continua con l’entusiasmo, l’energia e la professionalità che da 113 anni animano il Corpo.