Celebrata al Celio la Giornata del malato

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(11-02-2022) Stamattina anche la nostra Chiesa Diocesana ha celebrato la trentesima giornata mondiale del malato, istituita da Giovanni Paolo II, in memoria della prima apparizione della Beata Vergine Maria a Lourdes. Nella chiesa “Salus infirmorum”, cappella dell’Ospedale Militare del Celio in Roma, l’Ordinario Militare mons. Santo Marcianò ha celebrato la santa messa assieme agli assistiti e al personale della sanità militare in servizio presso l’ospedale. La celebrazione è stata organizzata dal cappellano padre Michele Motta ed è stata curata, nella liturgia e nel canto, dagli Allievi Cappellani; erano presenti anche tutti i cappellani militari della zona pastorale Lazio. “Giovanni Paolo II è stato segno profetico per il mondo perché ha vissuto parte del suo ministero nella sofferenza, – ha detto Mons. Marcianò – e mi piace pensare che anche voi operatori sanitari siate segno di speranza adoperandovi con la vostra presenza e professionalità a favore di chi soffre”. Il vescovo ha ricordato anche l’abnegazione e lo spirito di sacrificio con cui la sanità militare ha affrontato e sta affrontando l’emergenza covid-19. In conclusione il Direttore del nosocomio militare Gen. Carlo Catalano è intervenuto recitando a nome di tutti la preghiera della Sanità Militare e ricordando come preziosa l’opera che i cappellani svolgono a fianco del personale sanitario militare italiano.