L’Aquila – Le Cresime della Scuola Ispettori e Sovrintendenti

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(28-06-2022) L’Ordinario Militare per l’Italia, Sua Ecc.za Rev.ma Santo Marcianò, giovedì 23 e venerdì 24 giugno 2022, in due distinte Celebrazioni, che hanno visto coinvolti ben 187 Allievi Marescialli, del 2° anno di Corso, nello specifico del “92° Corso Milano 45 II”, ha impartito la S. Cresima nella stupenda Basilica di “Santa Maria di Collemaggio” a L’Aquila, simbolo della fede cristiana ben radicata in questa terra e della tenacia nel resistere alle avversità della natura e del tempo di questa città e di questa forte popolazione.

Erano presenti pure alcuni cresimandi, con le loro famiglie, di figli di appartenenti che lavorano sia alla Scuola Ispettori che al Comando Regionale della GdF dell’Aquila, che in altre Forze Armate della zona.

Oltre al Comandante della Scuola Gen. D. Cristiano Zaccagnini, erano presenti il Comandante Regionale della GdF Gen. D. Gianluigi D’Alfonso, il CSM del Regionale GdF Abruzzo Gen. B. Carmelo Azzarà, il Comandante dei Corsi Col. Filippo Capineri e altri Ufficiali e Ispettori della Scuola.

La celebrazione del venerdì mattina, nella solennità del Sacro Cuore di Gesù, è stata arricchita dalla presenza dei Cappellani Militare della Regione Abruzzo-Molise, con il Decano don Claudio Recchiuti, don Umberto Fantoni, Fr. Riccardo Giordanella ofm e dal sottoscritto.

Il rettore della basilica, Mons. Nunzio Spinelli, si è reso molto disponibile ad accogliere questa importante ricorrenza annuale per noi della Scuola.

La Liturgia della Confermazione è stata partecipata con grande calore e affetto anche dai familiari dei cresimandi che sono accorsi numerosi, accolti dalla bellezza e dal fascino di questa basilica di Collemaggio simbolo della città dell’Aquila. Una Chiesa ricca di storia, voluta da papa Celestino V, che proprio qui venne consacrato nel 1294, e ne conserva ora le spoglie. Papa Francesco quest’anno, nella festa della Perdonanza, il 28 agosto prossimo, verrà ad aprire la Porta Santa, inizio dell’Indulgenza annuale, in memoria del primo Giubileo della storia, istituito proprio da Celestino V dopo la sua elezione.

La presenza di sua Ecc. Rev.ma Mons. Santo Marcianò, è stata motivo di grande gioia, e le parole di fede che ha rivolto, ai cresimandi in particolare, e a tutti noi sono state accolte con grande interesse e coinvolgimento.

Profonda e intensa l’omelia, che ci ha invitato ad una attenta riflessione sulla necessità delle relazioni autentiche e sincere, da riscoprire dopo questo tempo difficile di distanziamento sociale, per noi cristiani la comunione di fede è ancora più importante per rendere ragione della speranza nel Cristo Signore e del suo amore per noi.

La celebrazione è stata animata da coro del 2° anno di studi, così come il servizio all’altare, sempre composto da alcuni allievi del 2° anno, si è dimostrato preparato e attento. A conclusione della Messa i cresimandi hanno fatto dono all’Ordinario di un calice e una patena, che il Vescovo ha voluto lasciare alla Chiesa dell’Istituto come ricordo di questo evento emozionante e commovente. (don Luca Giuliani)