A 60 anni dalla morte di Papa Giovanni XXIII

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(03-06-2023) Sessant’anni fa, il 3 giugno, lunedì di Pentecoste, alle 19,45 moriva Giovanni XXIII. La chiesa dell’Ordinariato militare fa memoria del soldato, sacerdote, sergente di sanità, cappellano militare e pontefice, nelle diverse celebrazioni presiedute dai cappellani militari in tutti i reparti d’Italia e nelle missioni di supporto alla pace.

Domani, domenica 4 giugno, alle ore 16.00 l’Ordinario Militare per l’Italia, Santo Marcianò, presiederà la Santa Messa per la Pace ad Imbersago (LC), presso il Santuario della Madonna del Bosco, particolarmente caro al papa buono. Difatti così scrisse, già papa, Giovanni XXIII: “Tutti i Santuari di Maria mi sono cari, tanti ne visitai… Ma ricordo con particolare affetto il Santuario della Madonna del Bosco, perché fu il sorriso della mia infanzia, la custodia e l’incoraggiamento della mia vocazione sacerdotale… Allietiamoci insieme di questa edificazione di pietà Mariana, che è motivo di pace festosa e incoraggiante per questa brava gente nostra che… ama volgere gli sguardi e le preghiere verso di Lei, la Regina e Madre di Misericordia”.

L’Ordinario militare Marcianò mette in risalto come alla luce della Pacen in Terris “risuonano con un senso e un valore nuovo e profondo le parole che egli ci lascia, definendo indimenticabile il suo servizio di Cappellano militare”; un impegno che ha permesso al giovane Roncalli di «raccogliere nel gemito dei feriti e dei malati l’universale aspirazione alla pace, sommo bene dell’umanità. Mai come allora sentimmo quale sia il desiderio di pace dell’uomo, specialmente di chi, come il soldato, confida di prepararne le basi per il futuro col suo personale sacrificio, e spesso con l’immolazione suprema della vita. Questo insegnamento che le guerre diedero al mondo, come il monito più severo, fa dei Cappellani Militari gli uomini della pace».