(25-09-2023) Stamattina 23 settembre, la Basilica di Santa Chiara a Napoli era gremita di autorità Civili, Militari e Religiose, e tantissimi Carabinieri di ogni ordine e grado, in servizio e in congedo, tanti fedeli venuti a rendere omaggio a un figlio di questa terra Napoletana, Salvo D’acquisto, vice Brigadiere dei Carabinieri, Eroe Nazionale e Servo di Dio per la Chiesa.
Dal 22 ottobre del 1986 le sue spoglie riposano nella prima cappella di sinistra della Basilica, luogo di tanti pellegrinaggi quotidiani per chiedergli grazie, per rendere un semplice omaggio di preghiera, gratitudine, richiesta di intercessione, dono di fiori, o semplice ammirazione per il gesto del dono della sua vita sacrificandosi per salvare 22 persone.
La gente lo considera già Santo!
Ricorrendo oggi l’80° Anniversario della sua morte è stata celebrata una Messa Solenne presieduta dall’Arcivescovo di Napoli, Mons. Domenico Battaglia.
Il presule nell’omelia ha sottolineato la bellezza del Martirio del dono della vita del giovane Carabiniere, gesto non improvvisato, non scontato ma parte di un cammino iniziato nel cuore della sua famiglia sin dalla sua nascita.
Una famiglia cristiana che gli ha insegnato a pregare, l’affetto verso la Santa Vergine con la recita quotidiana del Rosario, l’amore verso la Santa Eucarestia, l’attenzione e il rispetto verso ogni persona, l’umiltà, il fare della propria vita una missione d’amore e di donazione.
La parte finale è stata una preghiera a nome di tutta la comunità presente e dell’intera Chiesa napoletana al Servo di Dio, chiedendogli, dalla comunione dei santi dove si trova, a proteggere e custodire la Patria, la città di Napoli, le famiglie tutti i Carabinieri, i giovani, le famiglie, i deboli e malati e quanti fanno della giustizia e dell’onestà, dell’amore alla vita e dell’amore al prossimo la loro ragione di esistere.
La Celebrazione è stata animata dalla musica e canti dalla Fanfara dei Carabinieri della Campania e il servizio liturgico è stato svolto dagli all’Allievi della Scuola Militare Nunziatella accompagnati e guidati dal loro Cappellano Militare don Giuseppe Massaro.
Hanno concelebrato, oltre al Cappellano della Legione Carabinieri Campania, don Carlo Lamelza, i frati della comunità francescana della Basilica.
Al termine della Messa ci si è recati presso la tomba del Servo di Dio per l’omaggio floreale da parte del Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden”, Generale di Corpo d’Armata Antonio De Vita e del Comandante della Legione Campania, Generale Antonio Jannece.
È seguito il suono del silenzio in omaggio a tutti i Caduti, l’incensazione alla tomba da parte di Mons. Battaglia e con l’avviso che dallo scorso gennaio è stata ripresa la tradizione interrotta da molti anni della celebrazione ogni 23 del mese alle ore 19 della Messa dal Cappellano Militare in ricordo e richiesta di intercessione del Servo di Dio Salvo D’acquisto, si è conclusa la Solenne Cerimonia.
In occasione dell’80° Anniversario, la famosa pittrice pistoiese, Anna Nigro, una delle 30 artiste donne scelte per la nuova proposta di storia dell’arte edita dalla Mondadori e creatrice di centinaia di opere custodite in molti Musei del mondo e opere create per tanti Enti militari, su richiesta del Cappellano Militare don Carlo Lamelza ha dipinto una tela (60 x 120) raffigurante gli ultimi istanti della vita del Servo di Dio Salvo D’acquisto presso la Torre di Palidoro (RM).
Il giovane Carabiniere consapevole della sua decisione di prendersi tutta la colpa pur di salvare le 22 persone, si era affidato alla volontà di Dio attraverso la recita del Rosario, tanto che la stessa corona venne ritrovata nella sua tasca. Per questo, la Nigro ha voluto raffigurare la Virgo Fidelis accanto a lui come presenza di consolazione, sostegno e accoglienza della sua anima.
Come segno di vicinanza, gratitudine da parte dell’Ordinariato Militare, una copia del dipinto è stata donata dal Cappellano don Carlo Lamelza, a tutte le Caserme e realtà dell’Arma in servizio e in congedo della Regione Campania. (l.c.)
