(29-11-2023) La cerimonia, per la prima volta, ha visto la partecipazione di oltre 600 allievi finanzieri che stanno frequentando il corso di formazione presso la Scuola del capoluogo pugliese. La Fanfara della Legione Allievi ed il coro degli allievi finanzieri hanno accompagnato, sulle note della canzone del Piave, la commemorazione.
L’Ispettore per gli Istituti di Istruzione della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Bruno Buratti, accompagnato dal Generale di Brigata Marco Lainati, Comandante della Legione Allievi e dal Colonnello Andrea Di Cagno, Comandante della Scuola Allievi Finanzieri di Bari, ha deposto una corona d’alloro presso il Sacrario Militare dei Caduti d’Oltremare di Bari.
Il silenzio d’ordinanza ha reso il solenne tributo ai caduti. Il Generale Buratti ha quindi rivolto un indirizzo di saluto, ricordando le gesta di quanti, nella nostra storia, hanno sacrificato la propria vita a servizio del Paese. Alla celebrazione erano altresì presenti gli studenti del Liceo San Benedetto di Conversano (BA).
La cerimonia è proseguita presso la stele ai caduti della Guardia di Finanza con l’apposizione di una corona in onore di tutte le Fiamme Gialle decedute nell’adempimento del dovere. Il Generale Buratti, nel suo intervento, ha voluto dedicare un pensiero ai tre giovani militari dell’Esercito Italiano che sono stati coinvolti in un tragico incidente stradale a Mottola, esprimendo il suo personale cordoglio ai familiari ed alla Forza Armata. Proseguendo, il pensiero è andato ai 276 finanzieri tumulati, le cui spoglie provengono da teatri di guerra come l’Africa Settentrionale e Orientale, la ex Jugoslavia, l’Albania e la Grecia ed, in particolar modo, ai militari italiani trucidati a Cefalonia e Corfù.
In ultimo, ha citato le Medaglie d’Oro al Valor Civile, Vice Brigadiere Alberto De Falco e Finanziere Scelto Antonio Sottile, caduti per mano criminale il 23 febbraio 2000, durante un servizio anti contrabbando, ai quali è intitolata la Caserma, sede della Legione Allievi, salutando i familiari dei caduti ed i due superstiti della pattuglia di quel tragico giorno, Maresciallo Aiutante Edoardo Roscica e Appuntato Scelto in congedo, Sandro Marras.
Al termine, il Generale Buratti ha fatto visita alla cripta, alla sala liturgica ed al Museo Storico del Sacrario Militare dei Caduti d’Oltremare e consegnato un crest al Direttore del Sacrario, Magg. E.I. Cosimo De Libero a memoria dell’evento. Alle commemorazioni hanno preso parte anche il Generale di Divisione Fabrizio Toscano, Comandante Regionale Puglia ed il Generale di Brigata Pasquale Russo, Comandante Provinciale di Bari.