(15-07-2024) Sabato 13 luglio sono giunte a bordo di Nave “Diciotti”, della Guardia Costiera ormeggiata nel porto di Palermo, le sacre reliquie di Santa Rosalia patrona della Città.
Nel contesto dell’annuale festino e nella ricorrenza del quarto centenario dal ritrovamento del corpo su Monte Pellegrino, l’Ammiraglio Comandante, Raffaele Macauda, insieme al Cappellano Militare, don Filippo Ferlita, hanno organizzato questo evento che ha suscitato gioia e commozione per l’intera famiglia della Capitaneria di Porto.
Nella celebrazione Eucaristica, che è stata presieduta dall’Arcivescovo di Palermo S.E. Rev.ma Mons. Corrado Lorefice, hanno partecipato, oltre che all’equipaggio e il Comandante della nave, CF Pasquale Golizia, anche i Comandanti degli uffici dipendenti della Direzione Marittima di Palermo, la sezione locale dell’ANMI e alcuni familiari dei militari.
La bella e semplice celebrazione, officiata sul ponte di volo con all’orizzonte Monte Pellegrino, è stata occasione per ringraziare il Signore datore di ogni bene e ricordare quanto tutto il personale delle Capitanerie svolge a favore della collettività, non da ultimo il soccorso di tanti migranti nelle acque del mediterraneo in questi ultimi anni: si contano infatti circa sessanta mila persone recuperate dalla suddetta unità navale.
Il presule durante l’omelia ha ricordato, con parole pregnanti e intense, il valore e la sacralità delle persone, delle vite umane e “l’importanza del corpo che porta scritto in sé relazione, verità, vita, salvezza, incontro”. Ringraziando tutti gli uomini e le donne che lavorano a bordo, ha ancora ribadito la vocazione che caratterizza ogni militare cioè di offrire il proprio impegno a servizio degli altri: “la nave è fatta per dare vita e donare solidarietà come Santa Rosalia, pellegrina di speranza”.
Don Filippo Ferlita