(14-11-2024) Lo scorso 31 Ottobre, al termine dell’annuale convegno dei cappellani militari italiani ad Assisi, S.E. Rev. ma Mons. Santo Marcianò, Arcivescovo Ordinario Militare, ha ordinato presbitero il diacono Don Raimondo La Valle. La celebrazione ha avuto luogo nella Basilica di Santa Maria degli Angeli. Oltre a circa centocinquanta cappellani presenti, sono giunti ad Assisi molti parenti ed amici di Don Raimondo. Alcuni provenienti dall’Isola da cui egli proviene, la Sicilia; altri dalla parrocchia romana che come seminarista ha servito per quattro anni: Santa Giovanna Antida Thouret; ed altri dal Policlinico Militare del Celio, qui Don Raimondo ha prestato il suo servizio di diacono transeunte affiancando Don Michele Motta.
La celebrazione dell’ordinazione ha visto i presenti sinceramente coinvolti e partecipi, anche perché l’omelia dell’Arcivescovo, così com’è stato detto più volte nei giorni seguenti, ha davvero toccato il cuore. Sua Eccellenza infatti, parlando del tema della vocazione, ha saputo tratteggiare con paterna tenerezza non solamente il profilo umano e cristiano di Don Raimondo, ma anche la via futura della vita sacerdotale, esortandolo ad una sempre maggiore fiducia in Dio e nel suo misterioso disegno d’amore.
Il tema della pace, ripetutamente auspicata dall’Arcivescovo, è stato come un filo conduttore che ha attraversato l’intera omelia, e che si è intramato in modo mirabile a quello della vocazione del cappellano militare, a quello dell’abbandono fiducioso alla volontà di Dio e a quello della chiamata “fin dal grembo materno”, come si esprime il profeta Geremia.
Dopo l’ordinazione i cappellani, insieme a Don Raimondo e ai vari invitati, hanno condiviso il pranzo. Don Raimondo si è detto emozionato e profondamente felice per aver ricevuto questa particolare chiamata da parte del Signore, ed ha reso grazie alla benevolenza di Dio e della Chiesa intera.
A sera il novello sacerdote ha desiderato condividere la cena con i suoi compagni di seminario, nel Seminario Maggiore Giovanni XXIII, Scuola Allievi Cappellani, ubicato nella città militare della Cecchignola, insieme ai familiari. Il giorno dopo ha celebrato la sua prima santa messa nella parrocchia romana di Santa Giovanna Antida Thouret a cui hanno partecipato l’intera comunità del seminario oltre ad altri numerosi amici che non hanno potuto raggiungere Assisi il giorno precedente, particolarmente vari amici dell’Università Lateranense.
Il parroco, Don Davide Lees, nella sua omelia, ricordando l’esempio dei santi, ha esortato tutti i presenti a risplendere “come astri nel mondo” riprendendo le note parole di San Paolo ai Filippesi. Anche a questa celebrazione, per prolungare la festa, ha fatto seguito un nutrito buffet.
Il neo presbitero è poi tornato in Sicilia per celebrare la santa messa anche nella sua terra d’origine, il 5 novembre, festa di tutti i santi siciliani. Da quel che si è potuto leggere a festa è seguita festa, ma adesso Don Raimondo prepara già le valigie. Sua Eccellenza lo ha destinato a Verona all’85° Reggimento Addestramento Volontari ed al 4° Alpini Paracadutisti, lì a prestare servizio fra i giovani militari dell’Esercito. Ricordiamolo nella preghiera, perché la sua testimonianza sia sempre credibile ed efficace ad edificazione del popolo santo di Dio.