Dedicazione della Chiesa all’interno del comprensorio MM di Santa Rosa

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(14-02-2023) Si è svolta nei giorni scorsi, presieduta da S.E. Rev.ma Monsignor Santo Marcianò, Ordinario Militare per l’Italia, la Santa Messa di dedicazione a Santa Barbara della Chiesa sita nella sede del Comando in Capo della Squadra Navale.

Presente alla cerimonia il Comandante in Capo della Squadra Navale, Amm. Sq. Aurelio De Carolis, il Comandante del Quartier generale M.M., Capitano di Vascello Giuseppe Radicchio, rappresentanze militari e civili dei Comandi attivi nel sedime e delle Suore Amanti della Croce di Hue.

La Santa Messa, celebrata da S.E. Rev.ma Santo Marcianò e da altri cappellani della Zona Pastorale del Lazio e sacerdoti della diocesi di Porto-Santa Rufina, ha rappresentato un momento molto sentito da parte dei numerosi fedeli presenti, che hanno avuto la possibilità di assistere al rito di benedizione del piccolo luogo di culto, ristrutturato negli interni grazie al lavoro dell’Ufficio infrastrutture di CINCNAV, e al cui interno è custodita una reliquia delle ossa della Santa, patrona della Marina Militare, donata dal Patriarcato di Venezia.

“Il bisogno di conoscere il fine ultimo dell’esistenza accomuna tutti gli uomini e non si può fare a meno della certezza di Dio” – con queste parole, l’Ordinario Militare per l’Italia, ha voluto iniziare l’emozionante omelia a commento dei brani del Vangelo letti per l’occasione “questa Chiesa è un simbolo permanente della presenza di Dio e qui lo si può incontrare e fare esperienza con Lui; entrare nel Tempio significa entrare in comunione con Cristo attraverso i segni a lui associati e presenti all’interno dello stesso”.

La Chiesa all’interno del Comprensorio di Santa Rosa è sempre stata un punto di riferimento; negli ultimi anni però alcuni problemi ambientali hanno portato la necessità di avviare dei lavori di ristrutturazione che hanno, alla fine, restituito la bellezza e la sacralità del luogo di culto ai numerosi fedeli in servizio: un porto sicuro dove potersi ritrovare e avere un momento di contemplazione.

Al termine della celebrazione non è potuta mancare la Preghiera del marinaio, recitata da un Ufficiale di Marina in rappresentanza di tutti coloro che operano in servizio della Patria, ogni giorno, anche lontano dai propri affetti.

Il Comandante in Capo della Squadra Navale, Amm. Sq. Aurelio De Carolis, rivolgendosi al Vescovo, ha ringraziato della preziosa e costante presenza dell’Ordinariato al fianco del personale.