(26-04-2023) Un momento di grande commozione e di profonda gratitudine quello vissuto dalla chiesa castrense sabato 22 aprile nel santuario di Paola. L’Ordinario Militare Mons. Santo Marcianó ha ordinato presbitero Don Giuseppe Laganá, trentacinque anni, originario di Milazzo. Il Signore ha condotto Giuseppe attraverso varie esperienze fino a far maturare in lui la vocazione al sacerdozio ed al particolare servizio di cappellano militare. Emigrato in Germania con la famiglia da bambino, rientra poi in Italia consegue il diploma di geometra. Appassionato di sport si avvicina al rugby arrivando a giocare in squadre professioniste. Sentendo nel cuore, sempre più chiaramente, la chiamata al servizio della verità e della carità del Vangelo decide di entrare nell’ordine dei frati minimi di San Francesco di Paola. Nel 2009, infatti, professa i voti semplici e compie gli studi di teologia a Catanzaro. Dopo dieci anni di vita religiosa nell’ordine matura in lui il desiderio di poter servire la chiesa militare. Nel 2020 comincia perciò un serio discernimento nella Scuola Allievi Cappellani presso la città militare della Cecchignola. Il percorso di discernimento rivela la bontà della sua vocazione a cappellano militare e così il 19 ottobre 2022 viene ordinato diacono ad Assisi e, il 22 aprile scorso, sacerdote nel santuario più venerato della Calabria. Nell’omelia della messa di ordinazione Mons. Santo Marcianó, Ordinario Militare, commentando il brano evangelico dei discepoli di Emmaus, ha sottolineato come essi, con occhi risorti, dopo aver riconosciuto il Signore Gesù allo spezzare del pane, da discepoli siano diventati apostoli, cioè inviati, annunziatori di quanto avevano visto e dell’incontro che avevano fatto. Anche Don Giuseppe, che ha incontrato e conosciuto Cristo Signore, possa sempre rendere viva testimonianza di Lui e della Sua verità fra i militari e le loro famiglie.
Raimondo La Valle
