(02-11-2023) “Molti militari che ricordiamo sono caduti nell’espletare il proprio dovere, particolarmente in guerra. E la guerra, negli ultimi anni e in questi giorni, sta occupando sempre più spazio nella geografia e nella storia; e, forse, anche nelle menti e nei cuori, traendoli via dall’indifferenza”.
E’ uno dei passaggi dell’omelia pronunciata stamane dall’Ordinario militare nella Messa al Sacrario Militare del Verano, in occasione della commemorazione di defunti.
“Cercare vie di pace: ecco la missione dei militari – ha aggiunto – ecco ciò di cui oggi abbiamo bisogno, perché la beatitudine sia realtà che impregna di bene e di gioia l’umanità! Certo, gli strumenti di pace esistono e vanno potenziati: le Istituzioni che applicano il diritto internazionale, gli sforzi della mediazione, le tecniche della diplomazia… ma spesso non basta. E non solo perché tutto ciò potrebbe fallire ma anche perché non sempre la pace prodotta sarà autentica, cioè per tutti e duratura”.
Il testo integrale dell’omelia si allega in calce.
